sabato 11 aprile 2015

C'è posta per il Blog: il lavoro nero

E' avvilente constatare che il lavoro "nero" sia molto più diffuso di quanto si possa credere. E' reato grave ai danni della dignità di una persona, costretta ad accettare suo malgrado le condizioni di assoluta "schiavitù" imposte dal proprio datore di lavoro. L'omertà e le necessità favoriscono il propagarsi di tale "virus", ma l'aspetto più sorprendente è che a volte i colpevoli siano persone "insospettabili", addirittura paladine della legalità e dei sani principi morali. Siamo stati esortati a parlarne da alcune segnalazioni, che ci riferiscono anche di "sfruttamento" con retribuzioni non conformi al CCNL.
Per il momento, ma solo per il momento, è tutto.

Nessun commento:

Posta un commento