martedì 28 luglio 2015

Eccellenza: l'Altamura vuole la "D"

Non ci sono dubbi: l'Altamura sarà la corazzata del prossimo Campionato di Eccellenza pugliese.
Mister Longo potrà contare sulle prestazioni di Logrieco, Lorusso, Di Rito e Moscelli tanto per fare alcuni nomi. Lo "zoccolo" duro del Bisceglie di Ragno e della Fidelis di Favarin è pronto a trascinare i biancorossi in Serie D.


Ecco le prime dichiarazioni dei nuovi arrivati:

LORUSSO

Bartolo quali sono le ragioni che ti hanno spinto ad accettare la proposta dell’Altamura e a sposare il progetto biancorosso?
“Il progetto prima di tutto. E’ una società molto ambiziosa che punta a far qualcosa di molto importante”.

Sei reduce dalla vittoria del campionato di serie D con la Fidelis Andria quali motivazioni hai trovato per scendere di categoria?
“Per noi calciatori le motivazioni sono sempre le stesse perché questo è il nostro lavoro quindi a prescindere dalla categoria darò sempre il cento per cento”.

E’ il tuo secondo anno di eccellenza, dopo tanti anni di serie D e lega pro, che campionato ti aspetti?
“E’ un campionato dove sicuramente ci sono molte squadre che si stanno attrezzando per vincere il campionato, sarà sicuramente un campionato molto combattuto”.

Ritroverai tanti tuoi ex compagni di esperienze passate, come Angelo Logrieco, può essere un vantaggio fare coppia con lui anche questo anno a centrocampo?
“Ritrovare tutti questi calciatori forti ma soprattutto uomini carismatici è già un vantaggio. Un plauso va fatto alla società per il grande lavoro svolto finora. Giocare con Logrieco è sicuramente un grandissimo vantaggio ci conosciamo molto bene per aver trascorso tre stagioni bellissime a Bisceglie. Poi trovare nuovamente Moscelli che oltre ad essere un calciatore che a quell’età fa ancora la differenza, è un leader, un trascinatore e un uomo spogliatoio, con lui è tutto più semplice”.

Infine quali sono i tuoi obiettivi personali pe questa stagione?

“Il mio obiettivo è vincere ad Altamura”.


DI RITO

Nicolas cosa ti ha spinto ad accettare la proposta dell’Altamura e a firmare per la società biancorossa?
“Sinceramente non conoscevo nessuno essendo la società nuova, ma quando ho visto che ha firmato Mister Longo ho incominciato a capire che si trattava di qualcosa di serio, essendo un allenatore molto preparato e che non va in una società se non è una cosa seria, io ero in Argentina ed ero in contatto con diversi amici come Moscelli, Logrieco e mi avevano detto che anche loro erano in contatto con la società e ho capito che le intenzioni erano serie, poi quando ho incontrato la società ho capito subito che erano ambiziosi e il progetto è a lungo termine e non vogliono fare un calcio banale, abbiamo avuto subito molta affinità mi hanno fatto sentire subito bene, si sono messi a disposizione per me e per la mia famiglia, poi Altamura è una piazza importante nonostante non lottano per vincere da diversi anni, poi è una città molto grande e affascinante”.

Sei stato acclamato e accolto dai tifosi altamurani in piazza subito dopo la firma, che effetto ti ha fatto questa accoglienza?
“Veramente non me l’aspettavo questa accoglienza, è stato un momento molto bello, la verità è che stavo prendendo un caffè con il presidente, la presidentessa e gli altri dirigenti e abbiamo visto tutta questa gente che veniva verso di me a salutarmi e veramente mi ha impressionato, spero di dare tutto per loro ogni domenica in campo e lottare fino all’ultima giornata per il campionato”.

Sei reduce dal “triplete” con la Virtus Francavilla nella passata stagione e hai vinto già diverse volte questo campionato, cosa ti aspetti dal torneo di questa stagione?
“Secondo me questo sarà il più difficile degli ultimi tre - quattro anni perché vedendo i nomi delle squadre che si stanno allestendo ci saranno Molfetta, Gravina, Casarano, il Bitonto sta facendo una buona squadra, il Vieste ha sempre la solita squadra che è molto rognosa, sarà un torneo molto impegnativo e non sarà una lotta fra due squadre come sono stati gli ultimi campionati”.

Ritroverai tanti compagni di esperienze passate e rifarai coppia con Fabio Moscelli in avanti, quanto può influire ciò?
“Secondo me una squadra composta da parecchi giocatori che si conoscono è un vantaggio molto grande, dopo è normale che dobbiamo lavorare con il Mister, io conosco molto bene la sua idea di gioco, ma gli altri non sono mai stati con lui, però è ovvio che conoscendoci bene sarà un vantaggio e sarà più semplice. Per quanto riguarda Fabio ci conosciamo molto bene abbiamo giocato insieme per tre anni e abbiamo vinto insieme due campionati e i numeri avvolte parlano da soli”.

Infine, quali sono gli obiettivi che ti sei prefissato per questo campionato?
“Io ogni anno non mi fisso mai un obiettivo a lungo termine, ma penso solo a fare bene passo dopo passo, ora dobbiamo prepararci bene nel ritiro, arrivare bene per la prima partita di coppa e pensare partita dopo partita, ci sono tre strade che si possono prendere: il campionato, la coppa e i play off. Dobbiamo essere preparati il più possibile per essere in grado di prendere una di queste strade”.


LOGRIECO

Angelo quali sono le ragioni che ti hanno spinto ad accettare la proposta dell’Altamura e a sposare il progetto biancorosso?
“Ad Altamura stanno facendo cose serie, poi questa è una piazza importante sono queste le ragioni che mi hanno spinto ad accettare”.

Eri conteso da diverse società e avevi anche offerte dalla D, con quali motivazioni sei sceso in Eccellenza?
“Con le stesse motivazioni, poi con un progetto a vincere le motivazioni devono essere raddoppiate quindi ho sposato il progetto Altamura e spero di aver fatto la scelta giusta e di vincere con tutta la città”.

Hai già disputato alcuni campionati di Eccellenza riuscendo anche a vincere, cosa ti aspetti dal prossimo torneo di Eccellenza?
“Ho fatto questa categoria ad Andria e Bisceglie e ho avuto la fortuna di vincere, quest’anno vedo un campionato molto equilibrato perché tutte le squadre si stanno attrezzando quindi chi sarà costante arriverà prima al traguardo, speriamo che questo primo sarà l’Altamura”.

Ti rivolgo la stessa domanda fatta a Lorusso, a centrocampo ritroverai Bartolo con cui ha giocato per tre anni a Bisceglie, può essere un vantaggio ritornare a fare coppia con lui?
“Con Bartolo abbiamo trascorso tre anni e quindi ci conosciamo perfettamente, lo stesso con Moscelli e Di Rito siamo un gruppo già affiatato e ci conosciamo già bene tutti”.

Infine, quali sono gli obiettivi che ti sei posto per la prossima stagione?
“Il primo obiettivo è sicuramente quello di fare bene ad Altamura e magari di vincere, poi sicuramente a livello personale spero di fare bene magari segnando anche qualche gol in più, ma sicuramene il primo obiettivo è quello collettivo”.


UFFICIO STAMPA ASD TEAM ALTAMURA

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