Francesco Cannarozzi, classe ’76, desta grande interesse ad Apricena prima di indossare la maglia del Manfredonia per 3 stagioni dal dicembre ’97 al dicembre ’99.
Per lui complessive 42 marcature (18-20-4) in circa 60 presenze in campionato (una stagione intera e due mezze). Una media gol impressionante, un vero centravanti di razza molto forte nel gioco aereo e dotato di un fendente di rara potenza e precisione.
E’ tra i protagonisti della fantastica promozione in serie D (’98-’99) con le sue 20 reti (vince una scommessa fatta col Ds Facciorusso). Tutti ricordano ancora il suo gol e la sua “arrampicata” sulla recinzione nella “bolgia” del Miramare nella finale di ritorno contro l’ostica Orlandina.
Poi le esperienze altrove prima di chiudere la carriera a Lucera ma…
nella stagione 2009/2010 Cannarozzi, nonostante le remore degli addetti ai lavori, avrebbe potuto indossare nuovamente la maglia del Donia per alcune semplici ragioni:
1) serviva un bomber
2) la società versava in gravi difficoltà economiche (ricordate il triste epilogo?)
3) un affare a costo zero
4) un grande uomo e professionista desideroso di chiudere la sua carriera tra i professionisti e conoscitore della “piazza”.
Vanno ricordate le sue 2 reti in altrettante amichevoli infrasettimanali con la maglia del Lucera al Miramare, nonostante le 2 categorie inferiori.
A dimostrazione che conta poco la categoria quando parliamo di campioni, ebbene a gennaio 2010 giunse in riva al golfo il suo partner d'attacco: Raphael Carminati!
Francesco Cannarozzi (Pallone d’oro di Capitanata del 2007) è ancora oggi amato dai tifosi del Manfredonia.
Riascoltate l'intervista rilasciataci in esclusiva:
http://www.youtube.com/watch?v=mihwZdEk0o4
Cannarozzi un campione vero, un uomo corretto
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