Il San Severo, orfano di 8 titolari e in 8 contro 11 riesce nell'incredibile impresa di ribaltare lo 0-2 nel 2-2 al 90'.
La lotteria dei rigori, e tanta fortuna, evitano al Donia una figuraccia di risonanza mondiale.
Le reti tutte su calci da fermo, di Lenoci e Bozzi (r) per i sipontini e di Grieco e Florio per gli ospiti.
Il Donia prima spreca l'inverosimile, poi passa e raddoppia e si addormenta in un dolce letargo, che solo la Dea bendata rende meno amaro.
Ancora una volta formazione nuova, sterilità in avanti ed un inaccetabile atteggiamento recidivo ormai, ovvero di leggerezza ed appagamento ingiustificabili.
SERVE CORAGGIO E SERVONO ANCHE I COSIDDETTI...
Non si può e non si deve, è inconcepibile gettare via il doppio vantaggio in 11 contro 8!!!!!!!!!
Resta solo il passaggio del turno, il resto è da resettare all'istante.
Mamma li turchiiiii
RispondiEliminaEro allo stadio ieri e vorrei dire la mia sulla gara: il manfredonia era partito bene e dopo tante conclusioni sbagliate finalmente Lenoci (che per me è titolare sempre) sbloccava il risultato con una magistrale punizione. Poi il 2-0 di Bozzi ci aveva tranquillizzati anche perchè il san severo giocava in 9, prima di finire in 8. A questo punto sembrava tutto facile ma anzichè cercare il terzo gol, come spesso accade, la squadra si è bloccata e il san severo in 8 ha trovato i due gol nel finale. Il pubblico non ha gradito e meno male che i rigori hanno salvato la faccia al donia. Sportivamente parlando la vittoria non mi soddisfa e mi chiedo qual'è il compito di un allenatore? non ha saputo gestire la situazione, anche con il Serpentara è successa la stessa cosa non sa gestire la superiorità numerica. Bisogna riflettere e cercare una soluzione, non deve più accadere perchè non potrà andare sempre bene. Matteo
RispondiElimina