venerdì 18 settembre 2015

Il credo tattico di Vadacca ed una rosa incompleta

In queste prime 3 giornate sono emerse alcune lacune nella rosa del Donia, più o meno mascherate dall'amalgama acquisita da parte di una rosa pressochè invariata rispetto alla scorsa stagione.
Ma è lecito attendersi di più, anche in considerazione di forze fresche societarie.

In altre parole serve investire su qualche elemento che di certo renderebbe l'organico completo e consentirebbe la disputa di un campionato di medio-alto livello.

Vadacca predilige schierare la difesa a 3, pertanto l'innesto di un ulteriore difensore centrale sarebbe numericamente opportuno. Che sia 3-4-2-1 o 3-5-2 servirebbero un play carismatico ed un cursore esterno destro di razza, salvo puntare su Palumbo avanzato e fermo restando la "scommessa" Ciampa. In attesa di scoprire Pompilio, ma occorrerà tempo, resta l'incognita La Porta e certamente farebbe comodo una prima punta, riserva di Bozzi.

Questo l'optimum, a nostro modesto avviso, poi è chiaro che l'attuale rosa è oggi in grado di salvarsi anche per le oggettive difficoltà di alcune squadre decisamente deboli.



1 commento:

  1. Scusate se dico la mia, sono tifoso del Manfredonia ma vivo fuori. Mercoledì ero nella mia bellissima città e ne ho approfittato per andare allo stadio, in effetti mancano giocatori nei ruoli indicati e mi chiedo come mai il direttore sportivo non abbia provveduto quest'estate a sistemare la squadra. Forse mancano i soldi? non lo so e forse qualcuno potrà rispondere alla mia domanda. Poi sui singoli mi soffermo sui due ragazzi sostituiti nel primo tempo e secondo me il mister ha sbagliato la formazione perchè due cambi così presto significano solo una cosa e cioè che non ci ha visto bene in settimana. In bocca al lupo per il campionato e spero di rivedervi al campo! Francesco

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