Morandi-Tozzi-Ruggeri la cantavano al Festival di Sanremo nel lontano 1987
ma veniamo ad oggi, è il Donia a dover dare di più a prescindere dall'eliminazione dalla Coppa Italia.
Alcuni uomini fuori condizione, troppi errori tecnici, disordine tattico tra gli aspetti da correggere in fretta.
È troppo presto per giudicare i singoli, ci limitiamo ai reparti.
La difesa, orfana di Vergori, scricchiola e concede a Carrozza ampia libertà, troppe palle perse in uscita.
Il centrocampo è lento e prevedibile, servono ritmo e idee chiare.
L'attacco interessante, ma a corto di affiatamento.
Non è una bocciatura, ma è netta la sensazione che contro il Potenza si dovrà dare di più.
E Vadacca? solito modulo, 5/11 nuovi.
Domenica si fa sul serio, meglio affidarsi ai "vecchi" per evitare le lunghe pause viste oggi.
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