Nessuno chiedeva punti ieri, ma tanto impegno e coraggio sì.
Il "cappotto" subìto ha i connotati della resa incondizionata di una squadra allo sbando, come mai?
Soprassediamo per una volta sulla questione tattica e sui limiti tecnici dell'organico e concentriamo le nostre attenzioni su tre aspetti cruciali:
Il primo è l'atteggiamento in campo della squadra, la maglia va onorata con il sudore fino al 95' a prescindere dai diversi valori in campo. E' incredibile come si possa gettare alle ortiche una gara ben condotta per un tempo intero, trasformandosi in "fantasmi" per tutto il secondo tempo.
E' successo qualcosa negli spogliatoi forse?
Il secondo è la lecita aspettativa di alcuni rinforzi da parte della tifoseria, affinchè non si insegua con la solita sofferenza una salvezza comunque alla portata dei sipontini.
Qual'è il vero obiettivo stagionale del Donia?
Il terzo è la probabile delusione del mister, al quale evidentemente era stato assicurato un organico più completo quest'estate che potesse lottare per traguardi più ambiziosi.
Max è forse pentito di aver rifiutato altre proposte quest'estate?
Tutti uniti più che mai e maggiore chiarezza verso il pubblico e si va avanti
RispondiElimina